Adelaide Vignola
È il 1977.
Bologna.
Adelaide Vignola è una dei tanti creativi che all'epoca producono innovazione in campo artistico. Scrive di moda, di società, edita in collaborazione con Cristina Ruggeri “Derive Sintetiche” rivista di moda avanguardista, parteciperà alla Biennale di Barcellona, poi Berlino e all'organizzazione della Biennale giovani '88 a Bologna. Nella sua casa atelier si incontrano tanti giovani artisti di quegli anni storici per Bologna e l’Italia, da Freak Antoni, leader degli Skiantos band colonna sonora di quegli anni, ai Gaznevada, ai fumettisti Mattioli, Scozzari e tanti altri.
Incontra Vincenzo Sparagna, giornalista rivoluzionario, dal '78 protagonista dell’avventura di Il Male che, nel 1980, fonderà assieme a Stefano Tamburini, Andrea Pazienza, Tanino Liberatore, Filippo Scòzzari e Massimo Mattioli, la rivista Frigidaire.
Adelaide collaborerà a diversi progetti di Frigidaire nel campo della scrittura e della fotografia.
Neli anni '90 sarà la responsabile di grafica e fotografia per la rivista Siddhi edita a Pomaia.
Questo stesso progetto-sogno-realtà di una repubblica della fantasia, dell’arte e della creatività, laboratorio di ricerche su nuovi mondi possibili – città multipolare dell’arte mai vista come la chiama Sparagna – Adelaide Vignola lo proseguirà nell’esperienza di ResPublica e del Distretto della Creatività di Alghero, dove ha collaborato alla creazione del “Mensile impopolare di tutti – PRESSPUBLICA"